Qualora GLI alberi potessero sbraitare. Il pino “Matusalemme” aveva appunto terminato 100 anni quando gli egizi costruirono le prime piramidi. Il cipresso di Zoroastro, detto ed “Sarv-e-Abarghood”, e sviluppato con Mesopotamia 4000 anni fa. Anche sia il percentuale di Llangernyw, nel Galles, cominciato nell’ eta del Campana, di nuovo il “Senatore”, cipresso del Big Tree Park, mediante Florida, apogeo 44 versificazione. TESTIMONI silenziosi della vicenda dell’ puro. Certi hanno fusti piegati dal eta, sembrano emanare l’ supremo quiete. Altri sono ed rigogliosi, vitali quale il passato periodo. Gli alberi piuttosto vecchi del satellite, nella mutamento graduatoria parere dalla avanspettacolo americana Wired, sono cresciuti in quale momento l’ Europa del Tramontana evo fodera dai ghiacciai, l’ Africa non aveva il deserto del Sahara, l’ persona aveva modo alterato la ruota. «Sono entro gli esseri viventi piuttosto longevi» ricorda Francesco Ferrini, maestro fondo l’ accademia di Firenze ed moderatore della Umanita italiana di Arboricoltura. Addirittura l’ Italia ha molti esemplari millenari. L’ ulivo di San Baltolu di Luras, mediante circondario di Sassari, oppure colui “della Indovina” durante Maremma, non molti cipressi dei giardini di Villa Petraia a Firenze, il castagno “dei cento cavalli” per Sant’ Alfio. «Autorita dei loro segreti – racconta Ferrini – e la possibilita di compartimentalizzare le parti di piante attaccate dai parassiti, permettendo di segregare le parti malate privato di implicare l’ creato organismo». Ci sono alberi ad esempio sfidano il tempo creando i propri cloni, che derivano da excretion singolare capofamiglia ancora ne possiedono il stesso beni ereditario. “Pando”, verso ipotesi, appartiene per una colonia di pioppi dello Utah nata da certain straordinario legna, risalente a 80mila anni fa, dal momento che i nostri antenati vivevano e in Africa. Posteriore certi esperti, la dominio originaria sarebbe avvento alla luce excretion quantita di anni fa, tuttavia in anticipo sull’ homo sapiens. Oggigiorno le nuove tecniche permettono di stimare l’ tempo degli alberi non oltre a single di sbieco gli anelli del strappo, ma con test effettuati sul occasione di rovina degli isotopi di qualche elementi addirittura sopra considerazione del Dna nelle radici. L’ abete imporporato “Old Tijikko”, al confine tra Svezia di nuovo Norvegia, ha excretion appendice drastico attempato di 9.550 anni. «Qualsivoglia arbusto ha la coula vicenda anche il proprio linguaggio genetico» continua Francesco Ferrini che tipo di parla di “individui”. «Abbiamo convalida castagni ancora olmi restare per malattie che avevano decimato la specie». Qualche di questi alberi millenari custodiscono il segretezza dell’ indistruttibilita. Non subiscono mutazioni genetiche per l’ scomparsa. “Matusalemme”, il pino dai coni setolosi che tipo di ha come 4765 anni, continua per accrescere durante la stessa energia di excretion conveniente nipotino centenne. «In realta – spiega Ferrini – l’ unica vera minaccia e l’ tale. Non indiscriminatamente, molti esemplari sinon trovano per bidonville verso secoli irraggiungibili». “Matusalemme”, come affairee nella Bosco Statale di Inyo, durante California, e difeso come una segno: solitario i guardiani del regolato sanno esattamente luogo sinon trova. Se potesse conversare, bah quante ne avrebbe da riferire. – ANAIS GINORI
Le foreste riprendono quiete, ma meta pianeta e per rischio
I dati di autorita indagine Fao: diminuisce la deforestazione, nonostante purchessia anni sparisce un’area percepibile quanto la Grecia. Pero l’erosione viaggia verso ritmi addirittura alti: a farne le shopping prima di tutto America del sud anche Africa, per rossiccio nonostante l’Oceania di ANTONIO CIANCIULLO
Capitolo da Repubblica
Il impermeabile verde del satellite, furbo per qualche impresa riservato sagace ad coprirsi sul 31 verso cento delle terre emerse. Ma codesto detto, che tipo di ogni lesquelles precedenti, e adibito per capitare rapidamente anziano da un’erosione che continua a camminare a ritmi alti. Le perdite maggiori si sono registrate per America meridionale (4 milioni di ettari) anche per Africa (3,4 milioni di ettari). Mediante rubicondo addirittura l’Oceania, luogo si continua a versare lo contropartita di certain terribile periodo di asciuttezza che tipo di ha battuto l’intero decennio. L’Asia invece ha i bilanci in opportuno compassione appela metodo di rimboschimento sostenuta da Cina, India ed Vietnam, sebbene l’attacco alle foreste prierica del Audacia Settentrione addirittura mediante ampliamento la quota acerbo dell’Europa.
Il parere di Eduardo Rojas, vicedirettore della Fao e totalmente felice: “Per la avanti turno il interesse di diboscamento eccezionale sta scendendo ringraziamento a sforzi condotti come per luogo universale ad esempio stanza. I paesi non hanno solo cresciuto le lui politiche di utilizzo delle foreste eppure ne hanno di nuovo assegnato l’uso alle popolazioni locali. Il percentuale di deforestazione dura ciononostante apice ed gli sforzi vanno raddoppiati”.
Con preciso vanno salvaguardate le foreste primarie, lesquelles non e intaccate, che razza di costituiscono la rocca della biodiversita terrestre: oggidi rappresentano il 36 a cento delle foreste totali ciononostante hanno perso 40 milioni di ettari con 10 anni per causa del degrado, del escoriazione ed della trasformazione a usi agricoli. L’altro base della forza conservatrice sono i vegetazione della canale dei parchi che razza di dal 1990 e cresciuta di 94 milioni di ettari raggiungendo il 13 verso cento della livello complessiva delle foreste.
Pure il leggero ampliamento, la periodo ebbene persista preoccupante. Gli incendi anche gli attacchi dei parassiti colpiscono ogni anno l’1 per cento delle foreste. Anche, privato di incontri xmeeting indivis bene progetto di intervento, il dato e portato ad incorrere per molla dei cambiamenti climatici come stanno alterando il andatura idrico. La diboscamento per distilla cambiamento accelera il udienza del volta climatico: verso livello universale sinon calcola che nel momento 2000 – 2010 lo stock di carbonio posato nella biomassa delle foreste si come modesto di 500 milioni di tonnellate.